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Cittadini onorari

Bruno DAmoreBruno D'Amore

Il professor Bruno D'Amore, nato a Bologna il 28 settembre 1946, è un'autorità a livello internazionale nel campo della didattica della matematica, oltre che l'ideatore e il principale promotore delle varie iniziative che hanno fatto di Castel S. Pietro Terme la “capitale della didattica della matematica”.

Ricordiamo in particolare il Convegno Nazionale “Incontri con la Matematica” che dal 1987 si tiene ogni anno a novembre a Castel San Pietro, un evento particolarmente atteso da insegnanti, ricercatori, dirigenti scolastici, che si danno appuntamento da tutta Italia nella nostra città, per confrontarsi sul processo di insegnamento-apprendimento della matematica, e anche da tantissimi studenti, studiosi e appassionati di questa affascinante materia (in media si contano circa 1000 partecipanti a ogni edizione). L'evento si avvale di numerosi importanti patrocini, fra i quali l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.

Sempre a Castel San Pietro Terme il prof. D'Amore ha organizzato anche altre manifestazioni legate alla matematica, alla sua didattica e alla sua divulgazione; e numerosi “week-end della Matematica”, seminari di approfondimento per insegnanti.

Nel 1997 è stato nominato cittadino onorario di Castel S. Pietro Terme per i suoi meriti in campo scientifico e in segno di riconoscimento per il prestigio arrecato a Castel S. Pietro Terme attraverso le iniziative culturali organizzate a livello nazionale ed internazionale. Dal 1999 al 2004 ha fatto parte della Giunta Comunale in qualità di Assessore alla Cultura e ai Rapporti con l'Università.

Bruno D'Amore è PhD in Mathematics Education e PhD Honoris Causa in Social Sciences and Education (University of Chyprus). Gli sono stati dedicati alcuni convegni nazionali e internazionali, uno dei quali proprio a Castel San Pietro; fra essi, ricordiamo i seguenti: 3 maggio 2005, Chivilcoy, Argentina; 23 settembre 2006, Convegno Internazionale La matematica e la sua didattica, vent'anni di impegno, Castel San Pietro Terme (Bo), in occasione dei 60 anni di Bruno D'Amore; 25-27 ottobre 2007. Canoas do Rio Grande do Sur, Brasile. Università Ulbra; 08 ottobre 2011, Bologna Department of Mathematics, University of Bologna, International Conference, October 8, 2011, Mathematics and its didactics, forty years of commitment, in occasion of the 65 years of Bruno D'Amore; 21 novembre 2013, Universidad Distrital Francisco José de Caldas, Bogotà.

Fino al 2010 è stato professore ordinario nel Dipartimento di Matematica dell'Università di Bologna e attualmente è docente presso il dottorato di ricerca in Didattica della Matematica dell'Università Distrital Francisco José de Caldas di Bogotà, in Colombia.
Giovanni BersaniGiovanni Bersani

Il senatore Giovanni Bersani, personalità di grande spessore a livello nazionale ed internazionale, impegnato sul fronte della cooperazione sociale, della solidarietà e della pace tra i popoli, ha ricevuto la cittadinanza onoraria del Comune di Castel San Pietro Terme il 24 febbraio 2011 a riconoscimento della profonda comunanza di valori che lo legava alla città e soprattutto per i profondi legami con il mondo della cooperazione e con il territorio di Castel San Pietro Terme.

Legami storici con la città di Castel San Pietro Terme

Il senatore Giovanni Bersani si era impegnato in prima persona nel dopoguerra per la ricostruzione dell'impianto termale, che era andato quasi completamente distrutto in seguito ad un bombardamento aereo.
Aveva inoltre promosso e portato alla realizzazione la cantina sociale sulla via San Carlo, il programma edilizio per le case dei lavoratori (realizzato con oltre 450 alloggi) che ha dato nuovi impulsi per l'espansione urbanistica sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. Molto importante è stato anche il suo impegno per la realizzazione del radioscopio internazionale del C.N.R. presso Fiorentina (frazione di Medicina).
Particolarmente importante ed intenso è stato il rapporto di collaborazione tra la cittadina castellana e l'associazione fondata e presieduta dal senatore Bersani, il Cefa, con la quale l'Amministrazione e tutta la città di Castel San Pietro Terme hanno collaborato con la raccolta fondi per la costruzione di acquedotti a Kiirua (Kenya) e in alcuni villaggi vicino a Bukavu (Congo).
Il Comune di Castel San Pietro Terme nel 2010 è stato fra i sostenitori della candidatura del senatore Bersani al premio Nobel per la Pace.
Alla notizia della sua scomparsa, alla vigilia del Natale 2014, il sindaco Fausto Tinti ha proclamato il lutto cittadino e indetto una commemorazione ufficiale nella sala del Consiglio Comunale, alla quale erano presenti anche gli ex sindaci Nerio Scala, Graziano Prantoni, Vincenzo Zacchiroli, Sara Brunori e il Consiglio Comunale.
«È difficile trovare le parole per esprimere ciò che questa perdita significa per Castel San Pietro Terme – afferma il sindaco Fausto Tinti -. Ci mancheranno la sua forza, la sua coerenza, la sua testimonianza. Nel porgergli l'ultimo saluto, esprimiamo la nostra gratitudine per l'amicizia e l'affetto che ha sempre avuto nei confronti della nostra comunità. Siamo onorati che abbia sempre sentito di farne parte, al di là dei riconoscimenti ufficiali. Il suo esempio di vita, la sua vocazione politica e umanitaria, il suo interesse per l'Europa unita, per la terra d'Africa e per la cooperazione fra i popoli rimarranno fonte di ispirazione per tutti noi».

Biografia

Giovanni Bersani (Bologna, 22 luglio 1914 – Bologna, 24 dicembre 2014), è stato un uomo politico, esponente della Democrazia Cristiana, membro del Parlamento Italiano e del Parlamento Europeo.
Fu tra i fondatori del Movimento Cristiano Lavoratori, vicepresidente delle ACLI, deputato per sei legislature e senatore per una. Fu sottosegretario al Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale nel Governo De Gasperi VII nel periodo 1952-1953.
Nel 1972 fondò il CEFA (Comitato Europeo per la Formazione e l'Agricoltura), ONG di cooperazione allo sviluppo con sede a Bologna e che da allora opera nei paesi dell'Africa subsahariana, balcanici e dell'America Latina.
Membro del Parlamento europeo dal 1960, è stato eletto alle elezioni europee del 1979 per le liste della DC e riconfermato nel 1984. È stato vicepresidente della commissione per lo sviluppo e la cooperazione, membro della commissione per le relazioni economiche esterne e della delegazione alla commissione parlamentare mista CEE-Turchia. Aderì dapprima al gruppo democratico cristiano, successivamente al gruppo parlamentare del Partito Popolare Europeo. Principale promotore dell'Associazione Fondazione Nord Sud
Nel 2004 il consiglio regionale dell'Emilia-Romagna approvò una risoluzione per chiedere alle istituzioni locali di attivarsi per presentare una segnalazione in favore della nomina di Giovanni Bersani a senatore a vita, descrivendolo come chi ha dedicato la sua vita ai più deboli nelle sedi istituzionali e nel ruolo di volontariato internazionale.
Vinko SurinaVinko Surina

La cittadinanza onoraria a Vinko Surina è stata conferita il 7 settembre 2013 nell'ambito della celebrazione del 30° Anniversario del Gemellaggio di Castel San Pietro Terme con la città croata di Opatija, che si è tenuta al Cassero Teatro Comunale.
Vinko Surina è infatti l'ex sindaco di Opatija, che nel 1983 firmò il Gemellaggio insieme al sindaco castellano Danilo Odorici.
Le motivazioni del conferimento sono: «per i particolari meriti nel campo dello sviluppo internazionale e del gemellaggi, per gli intensi rapporti che da trenta anni lo legano al tessuto sociale, civile di Castel San Pietro Terme, e in segno di affetto e stima della nostra comunità con la quale da sempre condivide un profondo impegno per i valori di amicizia fra Italia e Croazia».
Alla cerimonia al Cassero erano presenti le delegazioni dei comuni croati di Opatija, Lovran, Matulji e Moscenicka Draga, gemellati dal 1983, del comune tedesco di Bad Salzschlirf, gemellato dal 2007 e del Comune amico di Casoli (Ch), oltre ai rappresentanti della Giunta e del Consiglio Comunale di Castel San Pietro Terme, al Sindaco dei Ragazzi, a numerosi castellani che hanno contribuito a scrivere la storia di questi 30 anni di gemellaggio e a tanti altri cittadini.
Nell'occasione è stato presentato il video sui 30 anni di Gemellaggio realizzato da Fabio Avoni e Giorgia Bottazzi e si sono esibiti il coro femminile “Ucka Matulji” e i Ballerini Folkloristici Castellani.

Rievocazione dei fatti storici all'origine del gemellaggio basati sui ricordi di Vinko Surina:
«Dopo la firma del trattato di Osimo nel 1975 la collaborazione stretta tra i nostri due popoli venne intensificata. Si cercavano le nuove forme di collaborazione. La regione di Liburnia con il turismo sviluppato e la città di Rijeka con una forte industria hanno avuto bisogno di collaborare con l'Italia e in particolar modo con la regione Emilia Romagna.
Grazie agli uomini d'affari della nostra regione, che in quegli anni occupavano i posti chiave dell'economia di Rijeka e Liburnia, furono istituiti i primi contatti con Castel San Pietro Terme.
Seguirono gli scambi delle delegazioni. Dopo parecchi incontri molto calorosi ai quali, dalla parte nostra accanto a me, presero parte i signori Anton Kalcic e Jure Kršanac, è maturata la conclusione: cominciamo con i preparativi per il gemellaggio.
Il primo atto della firma di gemellaggio si svolse ad Opatija il 28 aprile 1983 ed il secondo atto a settembre dello stesso anno durante le manifestazioni nell'ambito della festa comunale Sagra della Braciola . Fu uno dei primi gemellaggi tra un comune croato e un comune italiano».

Il Gemellaggio con le Città Croate

E' stato istituito nel 1983 il gemellaggio di Castel San Pietro Terme con il comune di Opatija che allora comprendeva anche Lovran, Matulji, Moscenicka Draga. Dal 1994, in seguito alla divisione nelle originarie quattro municipalità, il legame di amicizia è stato confermato con ognuna di esse. Questi anni sono stati densi di incontri e iniziative a livello politico e culturale. Durante il conflitto che ha investito la ex Jugoslavia, forte è stato l'impegno dell'Amministrazione Comunale e dell'intera comunità castellana nel dare aiuti concreti alla popolazione e sostegno all'economia locale, anche per favorire la ricostruzione. Oggi sono in corso progetti di scambio soprattutto a livello turistico, economico e socio-culturale. Nel 2003 in occasione del 20° anniversario del gemellaggio, l'Amministrazione Comunale di Castel San Pietro Terme, in collaborazione con l'Assessorato al Turismo della Provincia di Bologna, ha organizzato una serie di importanti iniziative (incontri, convegni, mostre, workshop) per sottolineare l'importanza e la vitalità del sodalizio.
Anagrafica dell'Ente
Comune di Castel San Pietro Terme
Piazza XX Settembre 3
40024 Castel San Pietro Terme (BO)
Tel. 051.69.54.154 - Fax 051.69.54.141
PEC: comune.castelsanpietro@cert.provincia.bo.it
Partita IVA: 00514201201
Codice Fiscale: 00543170377
Cod. catastale C265

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Crediti
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Pubblicato nell'aprile del 2015
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